sabato 8 ottobre 2016

Italia cambia! Serve il Ministro per la crescita della PMI.

Cosa è accaduto al nostro sistema produttivo? Esso ha subito diversi shock, che hanno origine principalmente nella globalizzazione (i.e. Maggiore concorrenza), nelle politiche dell'austerità (i.e. Minori sussidi pubblici), dalla dipendenza dal credito bancario (i.e. Un modello di governance che non prevede l'apertura del capitale). 

Esso è ancora forte, ma le minacce aumentano. Cosa possono fare i policy makers?

Gli ostacoli principali restano due. 

Uno è dalla parte delle imprese, nei loro processi produttivi e nel loro modo di approcciarsi al finanziamento: sono poche le imprese che si sono dimostrate in grado di cambiare, aprire il capitale per crescere, esporre la propria impresa ad un giudizio esterno, fare acquisizioni; un numero insoddisfacente per trainare la ripresa di un Paese G7.

L'altro ostacolo è che alcuni nostri rilevanti investitori istituzionali (fondi pensione, casse) sono troppo diversi dagli altri Paesi: non hanno fatto nulla per la crescita delle imprese, non è venuta nessuna spinta alle imprese perché si ripensassero e consentissero ad un capitale paziente di entrare nell'impresa e di svilupparsi. 

L'Italia è rimasta, nel suo sistema socio-politico al tempo dei Principati, dei campanili. Ognun per se. Un sistema dove, finché il Governo è riuscito a mediare le diverse istanze, con iniezioni di denaro pubblico (che oltre all'enorme debito ha anche generato la corruzione), le cose sono andate più o meno bene. Ne consegue che, senza questi fattori e senza un'ampia disponibilità di denaro pubblico (che per US, UK e Germania non è un problema, per noi lo è, proprio perché quando abbiamo - poca - disponibilità dobbiamo finanziare leggi mancia per far reggere il sistema politico-istituzionale), non si può cambiare senso di marcia. Il declino è realtà

Occorre quindi prendere l'iniziativa e istituire una Small Business Administration come negli USA, che ospita tra l'altro un development center per le aziende, dove concentrare le iniziative, i servizi e le risorse economiche per le PMI oggi divise tra amministrazioni pubbliche e CDP. Occorre poi dare un incentivo al risparmio privato perché affluisca verso i fondi pensione per investire nelle PMI. 

Mettere da parte l'antico senso della contrapposizione per creare sviluppo. Occorre ricostituire un sistema politico nazionale che ridia coesione alla società. Che abbia a cuore gli interessi dei molti e non dei singoli. 

Fermare il declino si può se si prende coscienza di essere scivolati nel burrone. Fare finta di nulla non aiuta. E il peggio deve arrivare, 


Nessun commento:

Posta un commento