domenica 4 febbraio 2018

Delitto e castigo.

La campagna elettorale è iniziata. 

Una cosa buona che sto vedendo è che i giornali e le televisioni (non tutte) stanno mettendo nel palinsesto programmi che analizzano le promesse elettorali dei partiti politici. Un aiuto a scegliere. Ne abbiamo bisogno. Il dibattito è democrazia. 

Non vi sarà sfuggito che oggi c'è una rincorsa dei partiti sui programmi elettorali altrui. Almeno nelle dichiarazioni. Non è facile capire cosa vogliono fare i leader una volta eletti. La falsa trasparenza non aiuta.

Un punto comune l'ho individuato. Manca in tutti la visione del futuro del Paese, quello che occorre fare per essere protagonisti nel futuro, non comparse o, peggio, vittime. 

Cosa succederà dopo le elezioni non è chiaro. I protagonisti di questa campagna assomigliano molto a Raskòl'nikov. 

Il delitto che sta per commettere? Il futuro del Paese. Il tormento sarà quello di non aver fatto tutto quello che si poteva fare per essere, con i nostri valori cristiani, liberali e democratici al centro del dibattito europeo.